Simone Pittau
Simone Pittau
Violinista e Direttore d'orchestra (Sanluri)
Sono Sanlurese e da tanti anni faccio la spola tra Londra, Roma e la Sardegna.
Ho studiato Composizione, Pianoforte e Percussioni al Conservatorio di musica "Giovanni Pierluigi da Palestrina" di Cagliari, dove nel 1993 mi sono diplomato in Violino sotto la guida del maestro Alessandro Moccia.
Durante i miei anni di studio mi sono specializzato con i violinisti Alexander Barantschik, Felice Cusano, Alessandro Moccia, David Takeno, MirceaTifu, Eugenia Chugayeva e con i direttori d'orchestra Sir Colin Davis a Londra e Jesús López-Cobos a Madrid.
Nel 1995 ho frequentato il "Post Graduate Course" di Violino e Direzione d'Orchestra alla "Guildhall School of Music and Drama " di Londra, studiando con la violinista Krysia Osostowicz e con il maestro Alan Hazeldine.
Sotto la direzione di prestigiosi musicisti quali Elder, Rostropovich, Solti, Davis, Menuhin, ho fatto parte di varie orchestre inglesi quali la Ernest Read Symphony Orchestra, la CorinthianChamber Orchestra, la Young Musician Symphony Orchestra, la Guildhall Symphony Orchestra, la Royal Academy Symphony Orchestra, a Oviedo in Spagna dell’Orchestra del Teatro Campoamor, in Italia dell’Orchestra Sinfonica di Savona, dell’Orchestra Roma Sinfonietta, dell’Orchestra Sinfonica di Sassari Marialisa De Carolis, e dell’Orchestra dell’Ente Lirico Di Cagliari.
Sin dagli studi in Conservatorio, ho svolto un’intensa attività concertistica come violinista in formazioni da camera, sinfoniche, operistiche, esplorando oltre alla classica diversi generi musicali, in Italia, Spagna, Francia, Inghilterra, Lussemburgo, Olanda, Belgio, Svizzera, Grecia, Ungheria, Polonia, Serbia, Lituania, Russia,Uzbekistan,Corea, Cina, Giappone, Cile, Brasile e Messico collaborando con i musicisti Paolo Fresu, Roger Waters, DulcePontes, Gianni Ferrio, Luis Bacalov, Riz Ortolani, Nicola Piovani, Markus Stockhausen, Daniele Di Bonaventura, Enrico Rava, Danilo Rea, Maurizio Giammarco, Franco D’Andrea e con dei musicisti del panorama Pop Claudio Baglioni, Gino Paoli, Noah, Pino Daniele, Renato Zero, Celentano, Ron, Fiorella Mannoia, Cesare Cremonini, Alexia, Gianni Morandi, Lucio Dalla e Andrea Bocelli.
Nel 2001 ho debuttato a Londra come direttore d’orchestra dirigendo in concerto la London Symphony Orchestra presso la "Barbican Hall" durante una master class di direzione d'orchestra tenuta dal maestro Sir Colin Davis.
Dal 2002 collaboro con il Premio Oscar Maestro Ennio Morricone con il quale ho realizzato dei concerti in diverse parti del mondo, alcuni dei quali incisi dal vivo su CD e DVD. Inoltre, in questi anni ho preso parte all’incisione di svariate colonne sonore commissionate al maestro Morricone.
Nel 2004 ho effettuato una incisione discografica con la London Symphony Orchestra negli "Abbey Road Studios" di Londra. Il CD è siglato dalla casa discografica ASV / UNIVERSAL e in tale circostanza ho collaborato con il produttore musicale americano Craig Leon.
Sono il primo italiano dopo Claudio Abbado ad aver inciso un disco con la prestigiosa orchestra inglese.
Oltre alla London Symphony Orchestra ho diretto le seguenti Orchestre: l’Orchestra Regionale di Roma e del Lazio, l’Orchestra dei Concerti di Cagliari, l’Academy of St’Matthew’sChamber Orchestra (UK), il ConcilumMusicum de Galicia (E), l’OrquestaEsquela Sinfonica de Madrid (E), la Guildhall Symphony Orchestra (UK) e l’orchestra dell’Ente Lirico di Cagliari.
Nel 2004 ho fondato l’Orchestra da Camera della Sardegna, ensemble formato da musicisti sardi che operano con grande successo lontano dall’isola. Con l’OCS ho diretto diversi concerti, accompagnando personalità illustri del panorama musicale internazionale quali Andrew Marriner, Tim Hugh, Thomas Martin rispettivamente primo clarinetto, primo violoncello e primo contrabbasso della London Symphony Orchestra, il Premio Oscar Luis Bacalov e i sardi Paolo Fresu e Anna Tifu.
Nel 2008 hofondato il “culturefestival”, rassegna di Musica di vari generi, Pittura, Scultura, Artigianato artistico, Letteratura, Teatro, Danza, Cinema e Fotografia, appuntamento giunto alla sua VII edizione che ha avutoil patrocinio artistico di Sir Colin Davis Presidente della London Symphony Orchestra sino allo scorso anno, in cui il grande Maestro è mancato, e che vanta attualmente la Presidenza onoraria del Premio Oscar Ennio Morricone.
Dal 2010 organizzo in Sardegna l’Educational Project che comprende International Master Class, rivolte agli studenti di musica dai tre anni in su’. I docenti sono le prime parti della London Symphony Orchestra,dell’Orchestre des Bayerischen Rundfunks di Monaco e diversiesponenti di spicco delle più importanti scuole europee, quali la Guildhall School of Music and Drama e la Royal Academy di Londra, il Conservatorio di Vienna, la Hochschulefür Musik di Basilea e la Hochschule fur MusikHannsEisler di Berlino. Le Master Class, frequentate regolarmente da diversi studenti provenienti da tutto il mondo, sono caratterizzate da lezioni individuali, da workshop, da lezioni di musica da camera, da concerti di musica da camera e concerti con l’Orchestra da Camera della Sardegna.
Nel 2013 ho avuto l’onore di ricevere il prestigioso Premio Navicella Sardegna.
Lo studio della musica è stato una vocazione naturale, provengo da una famiglia di musici che a partire da mio bisnonno ha fatto della musica una ragione di vita. Ho iniziato con il solfeggio all’età di tre anni e per me era come un bellissimo gioco.
Sin dall’infanzia ho avvertito la costante necessità di ascoltare musica, dapprima la classica, poi ho scoperto gli altri generi come il Jazz e la Fusion.
La scelta dell’Inghilterra non è stata casuale. Fin da bambino ho iniziato a instaurare unforte legame con il Regno Unito: trascorrevo ore e ore ad ascoltare le sensazionali incisioni discografiche della London Symphony Orchestra. Ero talmente affascinato dal suono, dalla filosofia artistica e dalla versatilità tipica di questa orchestra, che a 7 anni espressi il desiderio di dirigerla. Ecco perché è stata mia la scelta di studiare in Inghilterra. Avendo osservato con chiarezza il fatto che tutti i più grandi artisti sono partiti da Londra, mi convinsi che questo fenomeno non poteva essere casuale e non esiste altra città al mondo che abbia una tale concentrazione di Orchestre, Scuole, Teatri, Case discografiche e Sale d’incisione.
Ho indirizzato la mia formazione verso la direzione d’orchestra sin dagli studi in Conservatorio, a Cagliari. In seguito, studiare Violino e Direzione d’Orchestra alla Guildhall School of Music and Drama di Londra, mi ha dato l’opportunità di confrontarmi con i migliori talenti provenienti da tutto il mondo. Mi ha fatto crescere come uomo e come professionista, e mi ha dato l’opportunità di esprimere musicalmente ciò che sentivo interiormente. L’esperienza londinese mi ha fatto conoscere il rispetto, la meritocrazia, l’inesistenza della burocrazia, la velocità nel raggiungere gli obiettivi, il senso di ogni azione da intraprendere: grazie all’abile guida dei miei docenti, ho iniziato a vivere la musica come una disciplina da condividere, come un’unica lingua che accomuna i popoli. Il primo giorno di studi, mentre provavamo la quarta sinfonia di Bruckner,guardandomi intorno fui inebriato da un impatto visivo emozionante: l’orchestra era formata da più di 100 elementi, (io ero l’unico italiano, anzi l’unico sardo). In quel momento ho avvertito con forza il potere di quest’arte, dove tanti giovani, provenienti da altrettante nazioni, agivano uniti da uno spartito. Al centro di tutto solo la musica. Nessuna distinzione tra docenti e allievi. Tutti allo stesso livello, senza badare ai titoli o ai ruoli. Tutti uniti per un unico obiettivo, fare la musica, nel miglior modo possibile. Nelle cose importanti come in quelle basilari, non mi sono mai imbattuto in alcun muro, non ho mai incontrato nessun ostacolo:persino per andare al WC non c’era nessuna distinzione, i servizi non erano destinati a docenti e a studenti, ma semplicemente suddivisi tra Uomini e Donne. Gli unici ostacoli sono arrivati puntuali dal mio Paese, l’Italia: ero l’unico studente a non avere una borsa di studio, né regionale né tanto meno nazionale, inoltre, durante il secondo anno di corso ho ricevuto la chiamata alle armi. Ebbene sì, dopo il postgraduate course alla Guildhall, nel 1997, invece che prendere una delle tante strade a disposizione per la mia carriera, ho dovuto parcheggiare il mio violino a casa a Sanluri, sopra l’armadio, per trascorrere un anno nella Brigata Sassari. In questo periodo ho eseguito l’arrangiamento dell’inno “dimonios”, restituendolo alla comunità nella versione che la Brigata Sassari esegue da allora.
Studiare musica con il sistema anglosassone, mi ha dato l’opportunità di apprendere da grandi maestri come Sir Colin Davis che purtroppo è mancato nel 2013, il quale mi ha invitato a dirigere la London Symphony Orchestra con la quale ho debuttato come direttore nel 2001.
Il mio sogno è che tanti giovani artisti vivano le meravigliose esperienze che ho vissuto personalmente e che possano sviluppare il loro talento in una delle Scuole inglesi. Per questo ho fondato il culturefestivale le International Master Class in Sardegna, affinché i ragazzi possano conoscere una realtà artistica che potranno perseguire dopo gli studi in Italia, per la loro realizzazione.
A conseguenza di questo mio percorso formativo, sono nate tante collaborazioni artistiche, in ambito classico, Jazz, Rock, Pop e uno dei miei sogni si è concretizzato nel 2002: è iniziata la mia collaborazione con il Premio Oscar Ennio Morricone, con il quale ho inciso magnifiche colonne sonore in CD e DVD, prendendo parte a numerose tournee in tutto il mondo.
In Italia, c’è ancora tanto da fare. La dispersione di risorse umane giovanili è ingente. Io personalmente, tra burocrazia e percorsi didattici dispersivi, ho perso 15 anni. Sarei dovuto arrivare in Inghilterra almeno 10 anni prima…..
Ringrazio l’Inghilterra che dà l’opportunità ai giovani di sviluppare il loro talento e di concretizzare i loro obiettivi, non solo in ambito musicale, ma in tutti i campi. Posso dire che è la mia seconda Patria. La prima rimane la Sardegna.